Dopo otto mesi che mi dedicati alla cura del mio piccolo vitigno, ho deciso vista notevole produzione di uva da tavola di produrre della birra sour nello stile della Susin. La vite in questione è una Black Magic, conosciuta meglio nel suo paese di origine (Moldavia) come Kodreanka, fù acquistata circa una decina di anni fa come uva da tavola, e da la è stata propagata lungo tutto il bordo dell'orto. Da quest'uva ho raccolto il blend L1.2.
L'uva ha raggiuto la sua maturazione nella prima decade di agosto, mentre la cotta è la stessa utilizzata per Sour Damson.
Ricetta per 5l:
0.500 kg di malto pilsner;
0.500 kg di malto di frumento;
0.100 kg di malto Crystal 100.
Ho utilizzato 3.5l di acqua per l'ammostamento, utilizzando due step per la saccarificazione.
Mash-in a 54°C;
Protein rest a 52°C per 15';
Alpha rest a 63°C per 30';
Beta rest a 68°C per 30';
Mash-out a 78°C per 15.
Utilizzando 4.5l per lo sparging a 75°C, andando così a raccogliere 7.0l a 9.0°Br. Mentre per la luppolatura ho fatto una sola gittata a 60' per avere 10IBU.
4.5g di Hallertau Mittelfruh 3.8% A.A. a 60'.
Il mosto a fine bollitura era di 5.0l a 12.0°Br al quale una volta raffreddato ho aggiunto 1.200 kg di uva diraspata la quale aveva un grado zuccherino di 16°Br.
Dopo 24 ore dall'aggiunta della frutta, giorno 09/08/20, la fermentazione era più che avviata, in basso a sinistra. E così è rimasta per una settimana, in basso a destra.
Tutto il processo fermentativo è durato circa due settimana, quando ormai l'uva era appassita dal lievito, e quest'ultimo si era depositato sul fondo. Quindi decisi che era ora di separare il tutto.
Il risultata finale è stata una piacevole birra che odorava di frutta secca, con un bel colore rosso aranciato, poco acida avente 6,0°Br finali.
Le informazioni presenti in questo blog sono a scopo informativo, per ciò non mi assumo la responsabilità dei possibili danni che potreste arrecare.
Nessun commento:
Posta un commento